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CARAAC

«Caro diario…» chi nella propria vita non ha mai scritto una pagina di diario? I motivi per farlo sono tantissimi, può servire per sfogarsi, confidare segreti, ricordare eventi, emozioni e persone, per rendersi conto delle cose belle che ci circondano e di quelle che vorremmo invece cambiare. Le pagine del diario sono quelle che ci permettono di fare silenzio, fermarsi e riordinare tutto il casino che abbiamo in testa raccontandolo senza filtri.  E quindi perché non scriverne uno insieme? “Cara AC” è il nostro diario di bordo. A turno, mese dopo mese, il settore giovani di ogni parrocchia si racconterà e condividerà esperienze, pensieri e riflessioni. “Condividere” è proprio la parola chiave di questa proposta, ci piace l’idea che, proprio come un diario personale, tutte le realtà territoriali abbiano modo di raccontarsi e di crescere insieme, anche grazie alle testimonianze degli altri; «la carità, l’amore è condividere. L’amore rende simili, crea uguaglianze, abbatte i muri e le distanze», come ci ricorda papa Francesco.

                                                                                                      

Ci immaginiamo un diario:
indispensabile perché, senza, chissà quanti volti e storie ci perderemo;
stracolmo di tutte le istantanee di vita che saremo in grado di raccogliere;

pesante, non per le sue dimensioni, ma perché custodisce un pezzo di noi e delle nostre fatiche;
vissuto perché tutti ne siamo protagonisti, con i nostri obiettivi, i nostri sogni, la nostra voglia di sporcarci le mani!

 

Proprio come nella moltiplicazione dei pani e dei pesci: siamo poco, è vero! Ma quel poco, se condiviso, diventa una ricchezza per noi e per gli altri!  E allora niente più chiacchiere, Cremonini ci direbbe «l’incanto sarà godersi un po’ la strada … #sharethelove!»

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Te piace ‘o presebbio?

L’esperienza dei giovanissimi di Baronissi
Quest’anno associativo si è aperto in modo particolare, perché ci siamo ritrovati nel mezzo di una pandemia; nonostante tutto, ciò non ha fermato i nostri ritrovi settimanali. Abbiamo inaugurato l’anno attraverso incontri online, in cui abbiamo discusso di argomenti differenti che ci hanno accompagnato nel percorso dell’Avvento. L’incontro che ha più colpito il nostro gruppo è stato quello della terza domenica d’Avvento, dove abbiamo ascoltato la testimonianza di un uomo proveniente dal Cashmere che ha dovuto lottare duramente per ottenere la vita che ha oggi qui in Italia.

16 dicembre 2020

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