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Parole sulla Parola

Questa sezione è destinata a tutti i soci che vogliono trovare

spunti di riflessione per la loro crescita spirituale

[per l'archivio 2020 delle riflessioni clicca qui]

Commento al Vangelo di Domenica 19 dicembre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 19 dicembre 2021

Dopo Giovanni, la Liturgia, presenta un altro personaggio altrettanto importante e, direi, fondamentale per questo tempo: Maria di Nazaret. Maria, insieme a Giovanni e al profeta Isaia formano un trittico di testimoni fedeli e obbedienti al progetto di Dio che sono un modello per ogni cristiano che, in virtù del Battesimo, è chiamato a realizzare il progetto di Dio che s’incarna per la disponibilità di ognuno.

19 dicembre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 12 dicembre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 12 dicembre 2021

La Chiesa in questa III domenica del cammino di adventus ripropone, nella liturgia della Parola, la figura di Giovanni il Precursore che, come un “buon padre spirituale”, risponde agli interrogativi di chi chiede di essere ascoltato. Le risposte di Giovanni sono frutto di domande venute fuori dalla sua predicazione e dal suo invito alla conversione.

12 dicembre 2021

Commento al Vangelo di domenica 5 dicembre 2021

Commento al Vangelo di domenica 5 dicembre 2021

Le vie piene di passi degli uomini e delle donne di ieri e di oggi sono le vie del Signore. Sono quelli i sentieri che Dio percorre, non utilizza strade secondarie o alternative, sceglie la via della vita quotidiana di ogni uomo per ri-attirarci a sé. Non ci sono strade diverse: quella di Dio e quella dell’uomo; ma un’unica strada, quella dell’uomo, che Dio percorre.

5 dicembre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 28 novembre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 28 novembre 2021

L’Avvento (dalla parola latina Adventus che significa arrivo/venuta) non è la preparazione prossima al Natale e quindi alla venuta di Cristo nella storia, ma è il «tempo (kairós) opportuno» per prepararci con vigilanza alla venuta (adventus) di Cristo nella gloria. Nella storia è già venuto attendiamo quella nella gloria.

28 novembre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 21 novembre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 21 novembre 2021

Solennità di Gesù Cristo, Re dell’universo

Gesù abbatte il regno di cui Pilato ne detiene in quel momento il potere e inaugura un regno nuovo, dove non c’è spazio per il potere e i potenti; per logiche e politiche discriminatorie. Un regno dove si fa a gara nella stima reciproca; dove il primo è scelto tra gli ultimi e dove gli ultimi sono i privilegiati.

21 novembre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 14 novembre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 14 novembre 2021

Nella liturgia della Parola di questa domenica, proclameremo alcuni versetti di Marco, dove Gesù rivolge un insegnamento escatologico alla comunità. Chiediamoci: qual è l’intento? Nell’attesa della gloriosa manifestazione del Figlio dell’uomo si ravvivi, in noi, la speranza. E come? Imparando a scorgere nella storia, anche quella personale, i segni dei tempi “imparando dalla pianta di fico”.

14 novembre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 31 ottobre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 31 ottobre 2021

L’amore, che nasce dall’ascolto e solo a partire da esso, è il comandamento che vale più di ogni altra norma che tenta di regolarlo o di ogni divieto che prova a limitarlo. Non c’è sincero amore se non c’è ascolto attento. Non si può amare a prescindere, perché si può correre il rischio di sbagliare ad amare; si ama ascoltando l’amato. Non c’è disposizione all’ascolto l’azione generebbe confusione e divisioni e si denaturalizza: piuttosto che unire divide e più che un confronto si genera uno scontro.

31 ottobre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 24 ottobre 2021

Commento al Vangelo di Domenica 24 ottobre 2021

L’incontro di Gesù con il figlio di Timèo avviene in un luogo comune per Gesù e anche per Bartimèo: la strada. Per Gesù è il luogo dove l’incontro con l’altro è più facile, diretto e meno istituzionale, diversamente dalla sinagoga; per Bartimèo, invece, è come la casa di Nazaret per Maria o il lago di Tiberiade per Pietro e Andrea, Giacomo e Giovanni; come il deserto per il Battista o la bottega per Giuseppe. In sostanza è il luogo dove, al di là dei pregiudizi, è possibile donare la vita e, di conseguenza, accoglierla.

24 ottobre 2021

Commento al Vangelo di domenica 17 ottobre 2021

Commento al Vangelo di domenica 17 ottobre 2021

La risposta di Gesù, «tra voi però non sia così», che mette in luce la differenza cristiana ribalta la mentalità di dominio che non ha risparmiato dal contagio i due discepoli (e forse anche gli altri?). Gesù propone un capovolgimento di prospettiva. «La via del servizio è l’antidoto più efficace contro il morbo della ricerca dei primi posti; è la medicina per gli arrampicatori, questa ricerca dei primi posti, che contagia tanti contesti umani e non risparmia neanche i cristiani, il popolo di Dio, neanche la gerarchia ecclesiastica.

17 ottobre 2021

Commento al Vangelo di domenica 10 ottobre 2021

Commento al Vangelo di domenica 10 ottobre 2021

Lasciamoci incontrare da Dio nella nostra quotidianità: se siamo seduti a far quadrare i conti (cf Mt 9,9) o intenti a fare il nostro dovere (cf Mc 1,16.18); sui libri a studiare (cf Gv 1,48) o in casa per le faccende (cf Lc 10,38ss.). Il cuore dell’uomo è il luogo privilegio di Dio per incontrarlo e lì proporgli una vita vera e piena. A te scegliere di farlo entrare e rimanere o di lasciarlo solo mentre tu preferisci altro.

10 ottobre 2021

Commento al Vangelo della Festivita dell'Assunzione 15 agosto 2021

Commento al Vangelo della Festivita dell'Assunzione 15 agosto 2021

Maria Immacolata è la Tuttasanta, è la donna dell’ascolto, dunque dell’obbedienza e in lei la Parola ha prodotto effetto e ha donato il frutto benedetto del suo Figlio, che è la nostra salvezza, a tutti quelli che gli Atti degli Apostoli definiscono credenti, il primo nome dato ai cristiani.

15 agosto 2021

Commento al Vangelo di Domenica 25 luglio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 25 luglio 2021

Il Vangelo di oggi ci presenta Gesù mentre compie un ulteriore gesto di amore e di considerazione per questa gente stanca e affamata, ma desiderosa di accogliere la sua Parola. C’è una tenerezza grandissima nell’atteggiamento del Maestro, il quale si preoccupa non solo dell’aspetto spirituale, ma anche di quello materiale, consapevole del viaggio di ritorno a casa che tutta quella gente dovrà affrontare.

25 luglio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 18 luglio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 18 luglio 2021

La pagina evangelica di questa Domenica, ci offre la possibilità di contemplare tutta la compassione e la tenerezza di un Gesù che accoglie a braccia aperte i Dodici di ritorno dalla missione affidata loro, interrompendo, così, tutte le sue attività per dare priorità assoluta al loro bisogno di riposare.
Gesù invita i suoi discepoli a staccarsi dalla folla per equilibrare azione e contemplazione, per passare dal contatto con la gente al dialogo segreto e rigenerante con se stessi e con Dio.

18 luglio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 11 luglio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 11 luglio 2021

Gli Apostoli sono inviati a due a due perché una testimonianza valida comporta almeno due testimoni, ma soprattutto perché la loro non sarà una missione individuale, bensì comunitaria e ciò che dovranno annunciare non sarà una dottrina, ma una Persona, resa presente dalla concordia e dall'amore.

11 luglio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 4 luglio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 4 luglio 2021

“Era per loro motivo di scandalo”. Questo è l'impatto che Gesù ebbe, ha e avrà ancora su quanti a lui si avvicinano senza accogliere la sua prospettiva. Perché Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e sempre. Il testo del Vangelo di questa Domenica ci rivela che la sostanza dello scandalo consiste in un improbabile connubio tra la potenza/sapienza di Dio e l'umanità così a portata di mano di Gesù.

4 luglio 2021

Commento al Vangelo di domenica 27 giugno 2021

Commento al Vangelo di domenica 27 giugno 2021

Nei nostri incontri, pur essendo da anni in A.C.I, ci assale un dubbio: come si fa a credere ? Come deve essere la nostra fede per diventare discepoli di Gesù?
A queste domande rispondono i primi capitoli di Marco che ci presentano una giornata tipo di Gesù con un rapido susseguirsi di parabole e gesti di salvezza, insegnamenti e guarigioni.
Marco disegna un politico della fede che con i suoi miracoli ci rivela la sua Persona al di là della sua potenza taumaturgica e ci indicano la via per aderire a Lui con vera fede all'inizio istintiva e poi pensata e poi professata.

27 giugno 2021

Commento al Vangelo di domenica 20 giugno 2021

Commento al Vangelo di domenica 20 giugno 2021

Nella oggettiva difficoltà provocata dalla tempesta, metafora di tutte le difficoltà e contraddizioni personali, dell'A.C.I e della Chiesa, i discepoli hanno mostrato fede debole e infantile. Ecco perché Gesù lì rimprovera. Hanno Gesù a bordo , abbiamo Gesù a bordo temono, temiamo ugualmente di affondare.
Fede significa abbandonarsi a Dio anche quando lui "dorme" perché sappiamo che nessuna difficoltà potrà abbatterci

20 giugno 2021

Commento al Vangelo di Domenica 13 giugno 2021

Commento al Vangelo di Domenica 13 giugno 2021

Dopo "l'appendice" alla Pasqua, chiusa con il Corpus Domini, torniamo alle domeniche del tempo ordinario in compagnia di Marco, evangelista dallo stile asciutto e incisivo che ci riporto le catechesi di Pietro.
Siamo al capitolo 4,26,34. È in scena Gesù che deve presentare la categoria del Regno di Dio che con Lui ha fatto irruzione nella storia per cui tutte le promesse si sono realizzate e il tempo dell'attesa è scaduto. Lui stesso è il Nuovo e definitivo tempo messianico di salvezza di tutta la storia, di tutto l'uomo e di tutti gli uomini.

13 giugno 2021

Commento al Vangelo di Domenica 6 giugno 2021

Commento al Vangelo di Domenica 6 giugno 2021

L' Eucaristia è la comunione di Dio con noi. Dio ci cerca. Ha trovato il modo di entrare fisicamente dentro di noi come se fossimo casa sua. Quel pane e quel vino, "base" fisica della Sua "Presenza", sono il frutto del nostro lavoro e della nostra terra e, al tempo stesso, sono farmaco di immortalità, pegno della vita futura.
Perciò i primi cristiani, i santi di ieri e dei nostri giorni dicevano “Senza la domenica (senza l'Eucaristia) non possiamo vivere.”

6 giugno 2021

Commento al Vangelo di Domenica 30 maggio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 30 maggio 2021

Matteo inizia e conclude il suo Vangelo indicando Gesù come colui che compie la promessa profetica: egli è l’Emmanuele, il Dio con noi. La sua presenza continua nella storia dell’umanità grazie alla sua risurrezione e alla comunità credente, alla quale è stato affidato l’ordine di «fare discepoli tutte le genti, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto quello che vi ho comandato». Gesù, dunque, condivide con gli «Undici», e oggi con noi, questo potere del Padre, di proporre il suo Vangelo a tutti gli uomini e a tutte le donne.

30 maggio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 23 maggio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 23 maggio 2021

Il terzo evangelista utilizza le immagini del vento e del fuoco per raccontarci del giorno di Pentecoste. Due immagini cariche di significato la cui simbologia trasmette un incisivo messaggio teofanico e, al tempo stesso, traccia il cammino ecclesiale di ogni credente. Nella Sacra Scrittura il vento, soltanto quando è legato alla persona di Dio, ha un significato positivo (rappresenta la Sua supremazia, la Sua autorità sopra la creazione, il giudizio su di essa e lo Spirito che alita nuova vita nell’anima umana).

23 maggio 2021

Commento al Vangelo di domenica 16 maggio 2021

Commento al Vangelo di domenica 16 maggio 2021

In questa domenica dell’Ascensione del Signore, la liturgia della Parola ci fa riflettere sulla responsabilità di ogni cristiano di annunciare «il Dio che ha manifestato il suo immenso amore in Cristo morto e risorto». Un annuncio affidato al ministero degli apostoli affinché oltrepassi i confini di Gerusalemme e giunga a tutto il creato. Nella finale canonica o lunga del Vangelo di Marco, che ascoltiamo come pagina evangelica nell’eucarestia di questa domenica, considerata dagli studiosi un’aggiunta posteriore a Mc 16,1-8 (lo si capisce dallo stile, dal vocabolario, e soprattutto dal fatto che è assente nei manoscritti più antichi e più importanti) e comunque canonica a tutti gli effetti, il Risorto invia i discepoli alle genti per continuare il già iniziato annuncio della buona notizia. «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo ad ogni creatura» .

16 maggio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 9 maggio 2021

Commento al Vangelo di Domenica 9 maggio 2021

La pericope evangelica proclamata domenica scorsa, centrata sul simbolo della vite, ci ha fatto riflettere su quanto sia importante per Gesù il rapporto con i suoi discepoli. Oggi, la sua continuazione ci rivela che il comandamento dell’amore si concretizza nel rapporto di dedizione tra i discepoli. Se però tutto si esaurisse qui, possiamo dire con Qoèlet che «non c’è niente di nuovo sotto il sole». La loro dedizione reciproca o l’interesse dell’uno per gli altri e viceversa, non è soltanto il risultato di un’affezione umana, deriva dal Signore risorto, raggiungendoli e coinvolgendoli da renderli protagonisti nella testimonianza di ciò che hanno udito, veduto e toccato: «Dio è amore».

9 maggio 2021

Commento al Vangelo di domenica 2 maggio 2021

Commento al Vangelo di domenica 2 maggio 2021

Il Vangelo di questa domenica, con l’immagine della vite e i tralci, vuole farci riflettere non solo sul rapporto che intercorre tra Gesù e i discepoli ma quanto è importante, per Gesù, il rapporto con i suoi discepoli. Del resto, la vocazione del discepolo di Cristo non si esaurisce nella missione che gli viene affidata – se così fosse sarebbe un fallimento per il Maestro e un rischio per il discepolo – questa è solo l’effetto della causa che ha la sua origine nel motivo di ogni chiamata: «perché stessero/rimanessero con lui». Il brano giovanneo sul quale meditiamo in questa 5a Domenica di Pasqua è molto chiaro.

2 maggio 2021

Commento al Vangelo di domenica 25 aprile 2021

Commento al Vangelo di domenica 25 aprile 2021

Nel testo degli Atti degli Apostoli, dopo che nelle settimane precedenti abbiamo visto diversi avvenimenti della comunità, ora fa capolino un elemento nuovo: nasce l’ostilità da parte delle autorità locali e tutto sembra presagire alle persecuzioni future. Da dove nasce questo conflitto? Luca vuole narrarcelo, affermando che non è una contesa tra due religioni o di sistemi di forza che vogliono prevalere sull’altra. La comunità cristiana cerca di essere fedele al vangelo, la cui forza è nel servizio per amore.

25 aprile 2021

Commento al Vangelo di domenica 18 aprile 2021

Commento al Vangelo di domenica 18 aprile 2021

I credenti, animati dallo Spirito di Pentecoste, stanno dando una visione del modo di agire di Dio che è sconvolgente e forse anche scandalosa in tutti i tempi: Cristo risorto compie l’evangelizzazione come l’inviato del Padre e la “questione Gesù” resta sempre centrale, anche oggi. Pietro annuncia loro che Gesù è il vivente che si rivolge loro e dona la shalôm, la pace, un bene che sempre ci precorre nel futuro e che apre a esso. C’è stata ignoranza nel non capire che il Cristo era il Messia, ma ora l’evangelizzazione offre loro la possibilità di prenderne coscienza e di cambiare.

18 aprile 2021

Commento al Vangelo di domenica 11 aprile 2021

Commento al Vangelo di domenica 11 aprile 2021

La Pasqua impegna i credenti a riflettere sul serio per fare scelte durature e per convinzione profonda. Il testo di oggi vuole farci riflettere che la vita nostra in comunità è la cartina al tornasole della relazione con Cristo e con lo Spirito Santo: o si cammina insieme e si costruisce una comunità reale, con tutti i limiti e le fragilità, che sono sempre presenti, altrimenti tutto è giocato sull’apparenza ingannevole, e la propria testimonianza diventa solo pubblicità a noi stessi e auto-referenzialità

11 aprile 2021

Commento al Vangelo di Pasqua 04 aprile 2021

Commento al Vangelo di Pasqua 04 aprile 2021

Gesù è venuto a riunificare i due popoli: spargendo il suo sangue ha acquistato gratuitamente per tutti la gioia di essere figli del Padre. Non è che non sussista più l’elezione di Israele da parte di Dio, ma adesso tutti possono essere salvati accogliendo il mistero pasquale di Cristo Gesù. Come Israele, il più piccolo tra i popoli, era stato scelto senza alcun merito (cf. Dt 7,7), così ora Dio nella sua libertà sceglie di chiamare tutti: è una nuova Pentecoste, che abbatte ogni chiusura e clericalismo, cioè la tentazione di fare di una parte il tutto.

4 aprile 2021

Commento al Vangelo della Domenica delle Palme 28 marzo 2021

Commento al Vangelo della Domenica delle Palme 28 marzo 2021

Siamo giunti alla Domenica delle Palme e la prima lettura, il “terzo canto del servo”, ci aiuta a entrare nella Passione secondo il vangelo di Marco. Il profeta parla in prima persona, come sia gli antichi che gli studiosi moderni ritengono: è un brano autobiografico, nel quale Isaia, però, non si definisce “servo”, piuttosto si apre a una confessione, dichiarandosi innanzitutto discepolo, poi profeta perseguita-to, infine profeta sostenuto in tribunale.

28 marzo 2021

Commento al Vangelo di domenica 21 marzo 2021

Commento al Vangelo di domenica 21 marzo 2021

Nella pagina del profeta Geremia c’è uno degli oracoli più significativi dell’Antico Testamento, ripreso nel Nuovo, perché siamo davanti alla promessa della nuova alleanza, che Cristo porta a compimento con il suo mistero pasquale. Gesù fa sua l’espressione “nuova alleanza”, solo qui citata in tutto l’AT, quando istituisce l’Eucaristia come memoriale della sua Pasqua

21 marzo 2021

Commento al Vangelo di domenica 14 marzo 2021

Commento al Vangelo di domenica 14 marzo 2021

Il Secondo Libro delle Cronache in quest’ultimo capitolo descrive il peccato d’Israele, che si è preso gioco dei messaggeri di Dio, che hanno sottovalutato la sua parola, deriso i profeti e così non ha accolto l’amore che il Signore aveva manifestato attraverso i suoi inviati. In questo modo l’ira del Signore raggiunse il culmine e non ci fu rimedio.

14 marzo 2021

Commento al Vangelo di domenica 07 marzo 2021

Commento al Vangelo di domenica 07 marzo 2021

La famosa pagina del Libro dell’Esodo presenta le “Dieci Parole”, che noi conosciamo comunemente come i “Dieci Comandamenti”: esse sono dieci vie che descrivono la proposta che il Signore offre al Sinai al suo popolo.

7 marzo 2021

Commento al Vangelo di domenica 28 febbraio 2021

Commento al Vangelo di domenica 28 febbraio 2021

Il testo del “sacrificio di Isacco” è una delle pagine più significative della Scrittura e inizia con l’espressione «Dio mise alla prova Abramo», che è cresciuto e ha imparato a fidarsi del Signore: ora lo attende un altro passo significativo, una nuova conoscenza che passa attraverso la prova più dura per lui. Cosa chiede Dio? Abramo deve offrire quell’unico figlio, dono della promessa e andare nel territorio di Moria e offrirlo sul monte in sacrificio.

28 febbraio 2021

Commento al Vangelo di domenica 21 febbraio 2021

Commento al Vangelo di domenica 21 febbraio 2021

La prima lettura riporta il testo dell’alleanza di Dio con Noè dopo il diluvio e diviene un’alleanza eterna non solo per Noè ma anche per i suoi figli e per tutti gli esseri viventi sopravvissuti e valida per le generazioni a venire. Dio offre anche un segno, l’arco sulle nubi, cioè l’arcobaleno: Dio lo guarderà e ogni volta ricorderà questa alleanza perenne tra lui e tutte le creature della terra.

21 febbraio 2021

Commento al Vangelo di domenica 14 febbraio 2021

Commento al Vangelo di domenica 14 febbraio 2021

Il Libro del Levitico nei capitoli 13-15 riporta un catalogo di impurità che escludono dalla santità: è un corpus normativo che disciplina alcune regole da rispettare, altrimenti non si può dimorare con gli altri israeliti. La prima di queste impurità è descritta come una macchia, un’esfoliazione o uno schiarimento, che poi diventa la piaga di lebbra. Perché era considerata come una punizione divina? La questione era non medica, ma simbolica.

14 febbraio 2021

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