La sinodalità vissuta dal basso

Un racconto di fede vissuta, di fede e di vita, che emoziona e insegna, a partire dal post-Concilio fino ai giorni nostri.
I due autori, entrambi nativi di Siderno, raccontano la loro entusiasmante esperienza in parrocchia mettendo in luce anche i limiti e i disagi che hanno incontrato. Le loro riflessioni ci consentono di cogliere in modo chiaro e netto il quotidiano che viviamo nelle nostre parrocchie.
Giuseppe Curciarello è medico oncoematologo e Enzo Romeo è vaticanista al Tg2.
Il libro è arricchito dalla prefazione di Pina De Simone “secondo la quale la parrocchia è il luogo in cui la Chiesa si fa casa tra le case, in una prossimità alla vita delle persone che rende possibile accompagnarne le sofferenze, le gioie, gli affetti, e sostenerne la ricerca”.
Parrocchia deriva dal greco paroikía – comunità di vicini ed è per questo che la chiesa va considerata una seconda casa. L’etimologia è un valido aiuto, a quanti di noi è capitato di trascorrere tanto tempo in parrocchia? Cioè nella nostra seconda casa?
Syn-hodos “camminare insieme” rappresenta un esercizio non facile.
Bisogna imparare a farlo e occorre un cambio di mentalità, non stare dentro a un cerchio chiuso.
La parrocchia deve lasciarsi interpellare, “farsi inculturare”. Trovare forme nuove, nuove modalità di organizzazione e di gestione.
Leggendo il libro troviamo tutti i limiti della chiesa di oggi che fa fatica a stare insieme, a volte lenta ad “uscire” per annunciare il messaggio di salvezza ma scorrendo le pagine troviamo scie luminose e coordinate per rimanere sulla retta via.
Si tratta davvero di una lettura consigliatissima e senza accorgercene alla fine esclameremo
Viva la parrocchia!