Il racconto, le emozioni, i sogni, gli impegni e le richieste dei ragazzi e dei loro accompagnatori al ritorno da Silvi Marina - con l’A.C. nel cuore!

Eccoci..siamo noi. Ci presentiamo!

Antonio, Alessia, Chiara, Giorgia A, Giorgia G., Giuseppe, Ludovica e Rebecca con Teresa e Daniela, insieme a circa 800 bambini e ragazzi ed educatori, siamo stati i veri protagonisti dell’Incontro Nazionale dell’A.C.R., svoltosi a Silvi Marina, dal 6 all’8 ottobre 2023, in provincia di Teramo, dal titolo “SuPer_ Piccoli capaci di grandi cose con Te”, in rappresentanza della nostra Diocesi di Salerno Campagna Acerno. Apparteniamo alla Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Bellizzi e a quella di Maria Santissima Immacolata di Salerno e vogliamo raccontarvi la nostra esperienza. Alcuni di noi avevano già vissuto un’esperienza di tipo nazionale anche se molto piccoli, mentre per altri è stata la prima volta. I sentimenti e le emozioni erano diversi: i “veterani” sono partiti con una maggiore consapevolezza e con più spirito di avventura, mentre i “novelli” un po' più increduli e timorosi. Il viaggio è stato lungo ma divertente in compagnia dei nostri amici della Campania. Abbiamo fin da subito fatto amicizia, scoprendo le caratteristiche dei nostri dialetti e le peculiarità delle nostre realtà parrocchiali. Abbiamo imparato e cantato nuovi bans e condiviso diversi modi di fare e di essere. Giunti a destinazione ci siamo ritrovati in un’incantevole e accogliente struttura che ha accolto “fiumi e fiumi” di ragazzi ed educatori provenienti da tutta l’ Italia, ognuno con magliette con stemmi e loghi dell’A.C.R., parrocchiali o diocesani di diversi eventi, incontri ed iniziative annuali. Tanti i volti incontrati e i modi di esprimersi e di conoscersi, ma tutti lì per il medesimo motivo: scoprire di essere “Super Eroi” perchè ognuno di noi é "Super" ed è speciale e può fare la differenza. È stata un’occasione e un’opportunità preziosa dove noi ci siamo sentiti accolti, ascoltati e aiutati a scoprire i nostri “super poteri” e spronati ad avere il coraggio di metterli in campo in tutti gli spazi pubblici ed ecclesiali.
Siamo stati molto fortunati ad aver avuto questa opportunità poiché molteplici sono state le attività e i giochi, i temi affrontati e discussi, le serate rock e i momenti di gioia e condivisione. Tanti gli ospiti e le testimonianze, le risate, gli scherzi tra di noi e agli educatori, le foto scattate insieme, la musica cantata a squarciagola , gli slogan ripetuti, gli ascensori presi e persi, le docce veloci a tarda sera, le corse sulle scale, i “bis” a tavola e i tramonti in spiaggia. Ci siamo davvero divertiti tantissimo e, talvolta, stancati. Tre giorni sono bastati per fare tante nuove amicizie, anzi tantissime e per imparare ad esprimere le nostre idee e a “collegarle” a quelle degli altri, dando voce e anima ai sogni di tutti gli acierrini d’Italia.
Le nostre riflessioni e i pensieri emersi nel corso dei lavori sono riportati e sintetizzati nell’Agenda dei Ragazzi. In modo particolare, la domenica mattina dell’8 ottobre, ciascuno di noi ha elaborato, anche a nome dei nostri coetanei, proposte e idee per provare a cambiare le nostre realtà quotidiane. Tanti gli impegni e le richieste che noi ragazzi abbiamo rivolto alla Chiesa, alla Scuola, allo Sport e alla Società Civile. Chiediamo a voi adulti, genitori, educatori, insegnanti ed allenatori di essere capaci di ascoltare il nostro cuore con pazienza, di renderci sempre più cittadini consapevoli valorizzando i nostri pensieri e le nostre scelte. Di offrirci occasioni e spazi in cui conoscersi reciprocamente, per migliorare noi stessi e fare squadra con gli altri, dove si realizzino gesti veri e concreti di accoglienza e sostegno per il prossimo, il più povero, il “diverso”.
A queste richieste elaborate a livello Nazionale, chiediamo attraverso le Assemblee Parrocchiali e alla nostra prossima assemblea diocesana, ai giovani e agli adulti, di essere accompagnatori autentici in questo percorso di crescita e di rinnovamento che passa, anche, attraverso azioni e atteggiamenti di cura, di responsabilità e di custodia dell’ambiente e del creato, casa e bene comune di tutti.
In modo particolare per la nostra diocesi di Salerno Campagna Acerno noi ragazzi ci impegniamo ad aprirci agli altri, a non temere il diverso e ad essere più accoglienti e prossimi, a rispettare tutti i compagni senza giudicare e a frequentare più assiduamente le riunioni A.C.R.
Chiediamo agli educatori incontri più coinvolgenti ed originali, gemellaggi tra parrocchie e attività intraparrocchiali per organizzare eventi per ripulire strade, parchi, piazze e spiagge e ritrovarci insieme per incontri extra come feste, visione di film, tornei in squadre e missioni “speciali”.
Chiediamo agli adulti di ascoltarci senza interruzioni e di non sottovalutare i nostri problemi, lasciandoci i nostri spazi e dandoci realmente l’opportunità di metterci in gioco in tutti i contesti, senza sostituirsi a noi poiché siamo Piccoli…..ma CAPACI DI GRANDI COSE!
Noi Educatori e accompagnatori siamo grati a Dio e alla diocesi per averci fatto vivere con loro tale esperienza auspicando che ciascun ragazzo viva l’Azione Cattolica Ragazzi con passione ed entusiasmo perche l’Acr è…il più bello che c’è!!!

Teresa Carbone, i ragazzi e gli altri educatori.


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